Ecomondo: è il contributo di Fides Code che fa… la differenziata

Ecomondo, la più importante fiera della Green Economy e delle tecnologie a supporto della corretta gestione e valorizzazione dei rifiuti ha appena chiuso i battenti. L’AutoID è stato protagonista indiscusso a supporto delle smart city. A fare veramente …la differenziata si è contraddistinto il Fides Code, ultimo cameo dell’innovazione più intelligente, progettata da Tenenga.

Ecomondo

Ecomondo è innovazione, intelligenza e informazione

Ecomondo ha riproposto il suo significato e la sua importanza come Fiera Internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile.

Ecomondo-BUtterfly-FidesCodePunto di raccordo prezioso tra gli operatori dell’industria della Green economy e dell’economia circolare, anche quest’anno la fiera, rispetto all’area euro mediterranea, si è dimostrata una vetrina completa delle soluzioni tecnologiche più avanzate e sostenibili per la corretta gestione e valorizzazione del rifiuto in tutte le sue tipologie, per la gestione e la valorizzazione dell’acqua, delle acque reflue e dei siti e comparti marini inquinati ma anche per l’efficienza nell’uso e nella trasformazione delle materie prime e seconde e l’utilizzo di materie prime rinnovabili.
Tantissime le aziende che hanno esposto i propri prodotti e servizi dedicati all’ambiente, nella tre giorni durata da martedì 3 a venerdì 6 novembre. Tra i testimonial più rilevanti e veramente capaci di fare la differenziata Butterfly, Gianazza Angelo e SMP.

Ecomondo-Giannazza-Fides-CodeDenominatore comune delle tre realtà, una tracciabilità e un rintracciabilità nella raccolta dei rifiuti capace di triangolare innovazione, intelligenza e informazione: oltre ai tag Rfid, infatti, le tre aziende hanno unito un sistema di identificazione univoca a più alta efficienza, attraverso l’uso combinato di un algoritmo chiamato Fides Code.
Non a caso in tutti e tre gli stand la vela di Fides Code svettava in bella mostra. Perché è così importante? Perché, grazie a questa soluzione, è infatti possibile leggere e registrare in modo corretto e non modificabile i dati necessari a gestire in maniera informatizzata tutte le procedure associate alla gestione dei rifiuti, differenziati o indifferenziati.

“Con Fides Code il processo di identificazione si semplifica – spiega Ubaldo Montanari, Ceo di Tenenga, società specializzata nelle tecnologie RFID il cui team R&D ha ideato il sistema – e funziona anche quando l’operatore non ha precaricata sul dispositivo una banca dati o si trova in zone dove il collegamento on line con il server centrale non funziona (il che non è infrequente con il digital divide del nostro Paese). Questo significa che non bisogna dotare i terminali di lettura di grandi quantità di memoria o avere la necessità di una connessione GPRS per accedere alle informazioni”.

Ecomondo-Sfregolia-Fides-CodeUn indiscusso vantaggio di Fides Code è che non pone alcun tipo di vincolo tecnologico: gli Enti continueranno ad avere massima libertà nelle scelte di acquisto software e hardware, potendo creare anche sistemi misti con attrezzature diverse nel corso degli anni o a seconda delle diverse necessità operative.

Fides Code, infatti, offre massima scalabilità e flessibilità, garantendo agli enti di rimanere sempre al passo con l’evoluzione tecnologica, potendo in qualsiasi momento cambiare il sistema preservando l’investimento fatto sui contenitori di raccolta rifiuti. Ecco il motivo per cui a Ecomondo Fides Code è stato veramente il portabandiera dello sviluppo più virtuoso.