Green Deal Europeo e il Digital Product Passport (DPP)

Il Green Deal europeo è la strategia di crescita sostenibile dell’Europa che mira a trasformare l’Unione in una società equa e prospera, dotata di un’economia moderna, competitiva, climaticamente neutra e circolare.
Fissa l’obiettivo ambizioso di garantire che l’Unione diventi il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050.
Riconosce i vantaggi di investire nella sostenibilità competitiva dell’Unione costruendo un’Europa più equa, più verde e più digitale.

I prodotti hanno un ruolo centrale in questa transizione verde, dato che svolgono un ruolo fondamentale nella vita dei cittadini dell’UE e il numero, la gamma e la varietà dei prodotti offerti sono in costante aumento.
I progressi tecnologici degli ultimi decenni hanno fatto sì che ad aumentare sia stata anche la nostra dipendenza: dai prodotti tecnologici che ci hanno permesso di rimanere in contatto durante la crisi COVID-19 al mobilio e agli apparecchi che contribuiscono alla gestione quotidiana delle nostre case. La libera circolazione dei prodotti è indispensabile per garantire il funzionamento del mercato interno, che continua a essere il fondamento della competitività delle imprese dell’UE e della scelta dei consumatori.

Ma è oramai diventato chiaro a tutti che l’impatto sull’ambiente e sulla vita dei cittadini è sempre più negativo e una azione tesa a migliorare tale situazione non più eludibile.
Ridurre l’impatto ambientale negativo dei prodotti durante il ciclo di vita e migliorare il funzionamento del mercato interno è un passo fondamentale per la risoluzione di questi problemi e delle rispettive cause, tenendo conto del fatto che sul mercato interno sono disponibili prodotti che generano impatti negativi inutili sull’ambiente.

Nel marzo 2022, la Commissione Europea ha presentato una proposta per la definizione di un nuovo quadro di progettazione ecocompatibile (1).

Obbiettivo di questo approccio è quello di sostituire il vecchio quadro (2009/125/CE) e concentrarsi sui requisiti di progettazione ecocompatibile per rendere i prodotti sostenibili.

Uno degli elementi centrali di questo piano è il Digital Product Passport (DPP), un identificatore univoco utilizzato per tenere traccia delle informazioni sui prodotti di consumo, che gioca un ruolo importante nel garantire questo obbiettivo, e consente modelli di business e prodotti “circolari”. Una rappresentazione digitale coerente di un prodotto fisico crea uno scambio di informazioni migliorato lungo la catena di fornitura, consentendo la verifica e la gestione della sostenibilità ambientale del prodotto. (2)

Il DPP funziona attraverso l’assegnazione di un identificatore univoco del prodotto (UID) e un data carrier che contiene le informazioni relative al prodotto. Il data carrier e l’UID devono essere conformi allo standard ISO/IEC 15459:2015.

Queste informazioni sono facilmente accessibili scansionando un supporto dati e includono attributi come la durata, le materie prime usate, la riparabilità, il riciclo a fine vita o la disponibilità dei pezzi di ricambio del prodotto.

Vantaggi del DPP

Il DPP comporta molteplici benefici come garantire trasparenza, tracciabilità e ridurre gli sprechi lungo la supply chain.

Vantaggi per le Aziende

 

  • Trasparenza: il DPP consente alle aziende di fornire informazioni dettagliate sui loro prodotti e sulla loro sostenibilità lungo la catena di fornitura.
  • Tracciabilità: il DPP consente alle aziende di tracciare i loro prodotti lungo la catena di fornitura, migliorando la gestione dei rischi e la conformità normativa.
  • Riduzione degli sprechi: il DPP consente alle aziende di identificare e ridurre gli sprechi lungo la catena di fornitura, migliorando l’efficienza e riducendo i costi.
  • Nuove opportunità commerciali: il DPP consente alle aziende di dimostrare la sostenibilità dei loro prodotti, creando nuove opportunità commerciali e migliorando la reputazione dell’azienda.

Vantaggi per i Consumatori

 

  • Scelte sostenibili: il DPP consente ai consumatori di fare scelte sostenibili e informate sulla base delle informazioni fornite dai produttori.
  • Trasparenza: il DPP consente ai consumatori di accedere a informazioni dettagliate sui prodotti che acquistano, inclusi i dati sulla sostenibilità lungo la catena di fornitura.
  • Conformità normativa: il DPP consente ai consumatori di verificare se i produttori rispettano gli obblighi di legge in materia di sostenibilità.
  • Riduzione degli sprechi: il DPP consente ai consumatori di identificare e ridurre gli sprechi lungo la catena di fornitura, migliorando l’efficienza e riducendo i costi.

Il DPP è stato proposto dalla Commissione Europea per promuovere la produzione sostenibile, consentire la transizione verso l’economia circolare, fornire nuove opportunità commerciali agli attori economici, aiutare i consumatori nel fare scelte sostenibili e consentire alle autorità di verificare il rispetto degli obblighi di legge.(2)

La regolamentazione della Commissione Europea per una produzione più sostenibile è attesa nel 2024/2025.

 

APPROFONDIMENTI :

  • Ecodesign: new EU rules to make sustainable products the norm

https://www.europarl.europa.eu/news/en/press-room/20230612IPR97206/ecodesign-new-eu-rules-to-make-sustainable-products-the-norm  

  • Ecodesign for Sustainable Products Regulation

https://commission.europa.eu/energy-climate-change-environment/standards-tools-and-labels/products-labelling-rules-and-requirements/sustainable-products/ecodesign-sustainable-products-regulation_it