TraceId 2017: più tracciabilità uguale meno contraffazione
TraceID 2017, l’appuntamento biennale organizzato da Editrice TeMi in collaborazione con Logistica Management e il portale Datavaluemagazine.com, ritorna a Milano il 14 novembre presso l’Auditorium GiGroup, Piazza IV Novembre, 5. Tenenga parteciperà con uno speech che spiega il valore della tracciabilità e della tecnologia nella moda, illustrando un caso di successo concreto che ha visto protagonista l’RFID.
TraceID 2017: più tracciabilità uguale meno contraffazione
Anche quest’anno TraceID 2017 affronterà insieme agli esperti del settore, tutte le peculiarità legate all’ottimizzazione dei flussi logistici nel settore della moda. Al mercato, infatti, serve introdurre nuove tecnologie, servizi e soluzioni ma occorre avere le idee chiare sugli obiettivi che si vogliono conseguire non solo in termini di miglioramento delle performance di filiera ma, con lo sguardo proiettato in avanti, in termini di servizi ai clienti. Il fashion, infatti, è per sua natura un mondo veloce e cangiante: il ciclo di vita dei prodotti è sempre più ridotto e l’organizzazione della supply chain impone agli operatori una rinnovata velocità e puntualità, ma anche una maggiore disponibilità e attenzione nei confronti del cliente.
“Le case d’alta moda hanno scoperto ormai da tempo i vantaggi in termini di tracciabilità e logistica derivanti dall’utilizzo della RFID all’interno dei loro processi – ha spiegato Ubaldo Montanari, Ceo di Tenenga e chiamato a TraceID 2017 in qualità di relatore -. Parliamo di riduzione degli errori in sede di inventario, di maggiore rapidità nella fase di picking e sicuramente di un’identificazione certa del singolo item sia dentro che fuori dal magazzino, quando è ormai in viaggio presso il cliente se si tratta di eCommerce, o presso il punto vendita. Quello che però ancora sfugge è l’incredibile contributo della RFID alla lotta al mercato illecito della contraffazione, che ogni anno comporta perdite di fatturato per milioni di euro, ma soprattutto non tiene conto di qualità e sicurezza delle materie prime impiegate, a discapito della sicurezza del cliente finale”.
King Kong: a TraceID 2017 un esempio concreto di smart supply chain
In occasione del suo speech alle ore 9.35 a TraceID 2017, Montanari porterà un case study di successo concreto: King Kong, brand di abbigliamento italiano lanciato all’inizio degli anni Novanta, che ha scelto come partner tecnologico Tenenga per rendere più sicura la propria supply chain attraverso la tecnologia RFID. Oltre a ripercorrere le fasi del progetto su misura realizzato per King Kong, Montanari porterà ulteriori testimonianze dell’efficienza ed efficacia dell’identificazione a radiofrequenza nel comparto moda, esaltandone i pregi ma anche i punti su cui c’è ancora qualcosa da fare.
“Non dimentichiamo che i tag utilizzati in logistica – ha ribadito Montanari -, la cui frequenza è UHF e non NFC, non si leggono ancora con lo smartphone. In compenso, stanno uscendo sul mercato nuovi modelli con chip bivalenti che permettono di ottenere un doppio vantaggio con un unico strumento: per l’operatore logistico, monitorare la tracciabilità del capo e, lato cliente finale, verificare in totale autonomia l’autenticità e la posizione del proprio acquisto”.
Se volete partecipare a TraceID 2017 basterà registrarsi sul sito www.trace-id.eu, dove è già disponibile l’agenda dell’intera giornata, con i suoi protagonisti e le tematiche che animeranno questa nuova edizione.