HID IDT Partner Summit 2016: a Martigny l’AutoID protagonista a 360°
HID IDT Partner Summit 2016 nella splendida cornice Svizzera di Martigny. Una maratona di tre giorni in cui il canale si è confrontato con la corporate (IDT sta per IDentification Technology e fa parte del gruppo Assa Abloy), sulle ultime innovazioni che stanno cambiando il significato dell’AutoId in tutto il mondo. Nell’esclusiva partner selection, Tenenga ha partecipato come uno dei partner dall’Italia.
HID IDT Partner Summit 2016 per parlare di radiofrequenza e di AutoId
Dal 1980, infatti, HID progetta e realizza soluzioni che ottimizzano l’operatività di aziende e studi professionali grazie all’uso delle migliori tecnologie con una focalizzazione particolare sulla realizzazione di TAG RFID in tutte le declinazioni possibili: LF, HF e UHF, per ambienti ostili e per metalli, liquidi e altri materiali particolari. Sono questi sistemi il cardine di uno sviluppo che consente di trasmettere in maniera più efficace ed efficiente dati e informazioni sia in ambito industriale che in ambito consumer. Soluzioni e dispositivi da un lato e infrastrutture, piattaforme di comunicazione e data center in cloud dall’altro supportano i clienti attraverso un portafoglio di soluzioni a portata di mano e a portata di azienda.
Tenenga, in prima fila tra gli ospiti dell’HID IDT Partner Summit 2016, ha partecipato con interesse alle sessioni di approfondimento che hanno descritto i trend dell’AutoId da qui ai prossimi mesi.
“L’IDT Partner Summit 2016 è stato estremamente interessante – ha commentato Ubaldo Montanari, Ceo di Tenenga -. È stato un momento di scambio e di confronto su tutte le innovazioni tecnologiche che caratterizzano la Ricerca e lo Sviluppo a livello internazionale portati avanti da diversi partner tecnologici di IDT tra cui Inpinji, EM Microeletronic e MyTag. Vision e soluzioni confermano come i trend dell’AutoId si stanno sviluppando in diversi ambiti applicativi e su alcuni filoni chiave: Smart Card e Inlay intelligenti ma anche Sistemi di pagamento associati alle applicazioni dell’NFC (Near Field Communication) con anche soluzioni OTP (One Time Password). Servono diverse competenze e aggiornamenti ad alta specializzazione rispetto alle tecnologie ma anche rispetto ai mercati di riferimento. Ecco perché è importante esserci: capire meglio aiuta a fare le scelte migliori”.
Luce sui nuovi orizzonti dell’RFID
Nella tre giorni, non a caso, si è parlato infatti di RFID applicato al settore delle lavanderie, che si sta rivelando a tutt’oggi un mercato attento e da tempo pronto a cogliere il vantaggio delle etichette intelligenti a supporto della logistica ma anche del customer care. L’RFID si rivela una tecnologia centrale anche nell’ambito della tracciabilità e rintracciabilità dei carburanti e del gas, ambienti tipicamente ad alto tasso di pericolosità e con caratteristiche di logistica molto particolari. Un terzo capitolo su cui l’IDT Partner Summit 2016 si è soffermato lungamente è quello dell’e-payment. La gestione elettronica dei pagamenti, infatti, oggi trova nella declinazione near contactless dell’RFID una tecnologia di riferimento che garantisce sicurezza e velocità se gestita da partner esperti.