Sicurezza agroalimentare: la tracciabilità come strumento di tutela ed efficacia
Sicurezza agroalimentare significa risolvere diversi aspetti organizzativi e gestionali che coinvolgono tutti gli operatori della filiera. Se ne parlerà a Torino il 13 Novembre, in un seminario organizzato dalla Camera di Commercio di Torino e dall’Osservatorio provinciale sulla contraffazione, in collaborazione con il proprio Laboratorio Chimico e con Indicam, istituto di centromarca per la lotta alla contraffazione di cui Tenenga è entrata a far parte in qualità di consulente e system integrator esperto proprio nei giorni scorsi.
Sicurezza agroalimentare e trasparenza informativa
Il seminario rientra in road show finalizzato alla valorizzazione del prodotto agroalimentare. Se l’anno scorso sono stati oggetto dell’incontro gli strumenti e le strategie per un cibo sostenibile, quest’anno gli organizzatori intendono approfondiranno i temi dell’importanza della tracciabilità e degli strumenti per garantirla e valorizzarla, con l’obiettivo di una sicurezza agroalimentare virtuosa, considerando tutto l’indotto della contraffazione e dell’italian sounding.
Il programma, articolato in sessioni, ospita professionisti del settore che illustreranno, attraverso la loro esperienza nel settore, i vari aspetti collegati alla tracciabilità: dalla sicurezza alimentare agli aspetti organizzativi e di management. L’ultima sessione sarà invece interamente dedicata al tema della proprietà intellettuale come opportunità nell’impresa agroalimentare. Tenenga parlerà alle 12.30, portando alcuni esempi concreti di aziende che hanno introdotto con successo la tracciabilità portando efficienza e velocità nell’organizzazione, raggiungendo tutti gli obiettivi associati alla sicurezza agroalimentare.
L’evento, rivolto alle PMI, nasce con lo scopo di mettere in contatto enti, istituzioni e aziende offrendo stimoli e prospettive per un sistema agroalimentare più organizzato ed efficiente. Qui il link per la registrazione.
Il seminario si terrà:
LUNEDÌ 13 Novembre 2017
dalle 9 alle 16.30
presso la Sala Covegni del Laboratorio Chimico Camera di Commercio di Torino
via Ventimiglia, 165 – Torino
Le tecnologie che aiutano nella lotta alla contraffazione
L’origine dei prodotti alimentari, così come definitiva dalla normativa comunitaria, fa riferimento al codice doganale, quindi se per la produzione di un alimento sono intervenuti diversi paesi, vanta l’origine quello in cui è avvenuta l’ultima lavorazione sostanziale. Bisogna però tenere conto che, quando si parla di sicurezza agroalimentare, per alcuni prodotti esistono normative specifiche di settore (es. carni, prodotti ortofrutticoli, miele..) oppure percorsi facoltativi che prevedono l’adesione a disciplinari/normative precise di riferimento come le denominazioni protette che rafforzano il legame con il territorio o ulteriori schemi di certificazione. Obiettivo del seminario è dare una panoramica aggiornata sull’argomento visto anche le ultime norme che si affacciano nel mercato europeo atte ad evidenziare in etichetta l’origine di materie prime che si ritengono caratterizzare un alimento e renderlo esclusivo. Naturalmente verrà anche affrontata la tematica della tracciabilità e rintracciabilità del prodotto e verranno portate testimonianze di progetti dedicati a garantire l’origine di un ingrediente utilizzato o di un prodotto.
“La sicurezza alimentare riguarda l’intero ciclo della fattoria alla tavola dei consumatori – ha spiegato Ubaldo Montanari, CEO di Tenenga – e punta a garantire la sicurezza dei generi alimentari e dei mangimi ma anche elevati standard di salute e benessere per gli animali e di tutela per le piante, introducendo nella filiera una nuova cultura dell’informazione che punta di fare chiarezza sull’origine, il contenuto e l’uso degli alimenti. In questo senso, la politica alimentare dell’UE comprende una legislazione esaustiva sulla sicurezza degli alimenti e dei mangimi e sull’igiene alimentare, una valida consulenza scientifica sulla quale basare le decisioni e tutta una serie di controlli e verifiche. Questo impone l’uso di tecnologie efficaci che supportano la tracciabilità e la rintracciabilità di qualsiasi elemento possa entrare nella filiera: dall’uso di pesticidi, agli integratori alimentari, dai coloranti agli antibiotici includendo gli ormoni, ma anche gli additivi alimentari come, ad esempio, conservanti e aromatizzanti, sostanze che entrano in contatto con gli alimenti, come gli imballaggi di plastica. Anche l’etichettatura di ingredienti che possono causare allergie vanno inseriti in questo processo di trasparenza sistemica. Solo l’uso di alcune tecnologie di identificazione automatica possono garantire i risultati, ma serve una buona progettazione e molta chiarezza su metodi e obiettivi”.
Programma
9.00 Registrazione dei partecipanti
9.15 Saluti istituzionali
Moderatore: Mariangela Ravasenga, Camera di commercio Torino
PRIMA SESSIONE
La tracciabilità e la sicurezza alimentare
9.30 L’importanza della tracciabilità / rintracciabilità
Paolo Vittone, Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino
9.50 I Prodotti a denominazione di origine e le produzioni di qualità del territorio
Fabrizio Vidano, Regione Piemonte
10.10 Tracciabilità, rintracciabilità, Sistemi di garanzia e di valorizzazione dei prodotti alimentari
Le opportunità nell’applicazione di un sistema conforme alla norma ISO 22005
Gianni Comba, CSQA Certificazioni – Sede Moretta CN
10.30 La responsabilità per le imprese
Giorgia Andreis, Studio Andreis e Associati
10.50 Esperienza e criticità
Mauro Daveni, Coldiretti
11.10 Break
SECONDA SESSIONE
La tracciabilità come organizzazione che impatta sul management e sull’azienda
11.20 Soluzioni tecnologiche anticontraffazione nell’ambito delle politiche di contrasto al mercato del falso
Francesca Cappiello, Ministero dello sviluppo economico
11.40 Novità della ricerca industriale per soluzioni anticontraffazione evolute
Enrico Colaiacovo, Istituto Poligrafico dello Stato
12.00 Tracciabilità: il valore di costruire un processo
Sara Zannelli, INDICAM
12.20 Esperienze di tracciabilità
Ubaldo Montanari e Maria Flavia Straulino, Tenenga srl
Roberta Sirio , SICPA
13.00 Il ruolo della Guardia di Finanza
Pietro Romano, Nucleo Speciale Tutela Proprietà intellettuale Guardia di Finanza
13.30 Discussione con il pubblico
TERZA SESSIONE
La proprietà intellettuale: opportunità, vantaggi e strumenti pratici per le imprese agroalimentari
14.30 Il Portfolio IP: costruirlo, difenderlo e renderlo sostenibile
Marina Lanfranconi, MilaLegal
15.10 Online strategy e strumenti di difesa in rete
Luca Vespignani, DCP
16.30 Discussione con il pubblico
Il seminario è accreditato:
dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari (OTAN) per 6 crediti
nr. 0,812 CFP max – cod sett. SDAF03″ per la categoria dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali / Rif Regolamento CONAF 3/2013
ex post dall’Ordine dall’Ordine degli Avvocati di Torino